Comune di Montereale Valcellina
Montereale Valcellina, situato nella provincia di Pordenone, sorge su un terrazzo alluvionale fra il Torrente Cellina, il Monte Spia, il Monte Castelo e il Monte Fara e costituisce la porta spalancata sulla splendida Valcellina.
Montereale, fino al 1291 denominata Calaresius, è una tra le più importanti località di interesse storico ed archeologico del Friuli Venezia Giulia.
Alcune campagne di scavo hanno documentato la frequentazione del luogo a partire almeno dal X - IX secolo a.C. e la presenza di una torre di avvistamento di epoca romana.
Montereale è anche famosa per essere la terra di Domenico Scandella detto "Menocchio", un mugnaio che in una imprecisata giornata del 1599, fu condannato al rogo dall'Inquisizione e bruciato in Contrada Maggiore a Pordenone per eresia.
Chi gira per i paesi che formano il Comune di Montereale Valcellina (il capoluogo, Grizzo, Malnisio e San Leonardo), coglie novità e storia in ogni angolo grazie ai ben conservati elementi dell'architettura tradizionale.
La maggior attrazione a Malnisio, è la grande Centrale Idroelettrica "A. Pitter", prima centrale idroelettrica delle Venezie e tra le prime in Italia, ideata nel 1895 - 1896 dall'ingegniere pordenonese Luigi Salice e dal nipote Aristide Zenari, fatta propria nel 1897 dalla "Società Promotrice per l'utilizzo delle forze idrauliche del Veneto" (chiamata più semplicemente "Società Cellina") di Venezia.
Fermata nel 1988, è ora visitabile per i cimeli del pionierismo idroelettrico che custodisce.
Attraverso un intreccio di sentieri e mulattiere sono accessibili tutti i cocuzzoli dei monti che proteggono le spalle a Montereale e che offrono suggestivi panorami.
La stupenda "stretta" del Cellina, area di tutela ambientale, costituisce un gioiello naturale.